A costruire un mondo nuovo. Da Mosca a Livorno
Oggi 30 settembre alle 11:30 all’ I.I.S. "G.M. Angioy" di Carbonia e alle 11:40 al Liceo Scientifico Antonio Pacinotti di Cagliari presentazione del podcast “A costruire un mondo nuovo. Giovani comunisti verso Livorno (e verso Mosca)” e del libro “Da Mosca a Livorno- Alle origini del partito comunista italiano”, prodotti finali del progetto 186-PCI, CUP J27F22000110008 della Fondazione Enrico Berlinguer in partenariato con la Fondazione Casa Museo Antonio Gramsci di Ghilarza e il Centro Servizi Culturali (CSC) di Carbonia della Società Umanitaria, con il contributo della Presidenza del Consiglio dei ministri, Struttura di missione anniversari nazionali ed eventi sportivi nazionali ed internazionali.
All’ I.I.S. "G.M. Angioy" di Carbonia dopo i saluti introduttivi della dirigente scolastica Teresa Florio intervengono Salvatore Cherchi, presidente della Fondazione Enrico Berlinguer, Paolo Serra, direttore regionale del CSC della Società Umanitaria in Sardegna e Barbara Pischedda, psicologa sociale. Nell’incontro con gli studenti e le studentesse saranno presentati i risultati della ricerca statistica rivolta agli studenti e studentesse delle classi quinte di secondo grado del Sulcis-Iglesiente.
Al Liceo Scientifico Antonio Pacinotti di Cagliari dopo i saluti della dirigente scolastica Valentina Savona gli interventi del prof. Gian Piero Liori e dello storico prof. Luciano Marrocu.
Il podcast “A costruire un mondo nuovo. Giovani comunisti verso Livorno (e verso Mosca)” ricostruisce e racconta i percorsi di viaggio verso Livorno, ma anche i percorsi di vita e politici, di alcuni dei giovani protagonisti del momento fondativo del Partito comunista d’Italia avvenuto con il congresso svoltosi al teatro San Marco di Livorno nel 1921. I testi sono stati elaborati dagli storici dell’età contemporanea Valeria Deplano, Luciano Marrocu e Alessandro Pes. La direzione scientifica è di Luciano Marrocu, la ricerca e selezione dei materiali storici é di Parizia Baldino, Maurizio De Roma e Stefania Marongiu. Serena Schiffini ha curato la regia e il coordinamento della produzione. Le voci sono di Elio Turno Arthemalle, Michela Atzeni e Leonardo Tomasi. La realizzazione è di Quarantacinque Audiolibri & Doppiaggio di Michela Atzeni. La grafica della copertina è di Gabriele Calvisi. Il podcast è articolato in nove puntate: Puntata I: Il secondo congresso della terza internazionale comunista; Puntata II: Umberto Terracini; Puntata III: Teresa Noce; Puntata IV: Luigi Polano; Puntata V: Jules Humbert-Droz; Puntata VI: Giuseppe Berti; Puntata VII: Rita Montagnana; Puntata VIII: Luigi Longo e infine Puntata IX: il congresso di Livorno: il Podcast è ascoltabile e scaricabile dal sito https://fondazioneenricoberlinguer.it/feed/podcast/
Il libro, dello storico Luciano Marroccu, edizioni Carocci, “Da Mosca a Livorno- Alle origini del partito comunista italiano”, “Ricostruisce la vicenda che ha inizio a Mosca tra il luglio e l’agosto del 1920, quando delegati di partiti e gruppi politici di tutto il mondo, che guardano alla rivoluzione bolscevica come ad un modello vincente, si incontrano per partecipare all’II Congresso dell’internazionale comunista. Di lì a pochi mesi, nel gennaio 1921, due degli italiani al centro delle discussioni di Mosca – Giacinto Menotti e Amedeo Bordiga – si ritrovano a Livorno per il XVII congresso del PSI. Dal loro confronto e dalla lacerante separazione nascerà il Partito comunista italiano. Quella che si gioca tra Mosca e Livorno è una partita a tre, con Filippo Turati, Serrati e Bordiga chiamati ad interpretare le anime storiche del socialismo italiano: la riformista, la massimalista, la rivoluzionaria. Con l’Internazionale comunista nella parte del mozartiano Commendatore. Mentre Gramsci, dall’interno del nascente comunismo italiano, entra nella discussione con una voce tutta sua”