Ti vogliamo bene Enrico

"Alle 9:15 di lunedì 11 giugno 1984 l'ottavo bollettino medico: " Durante la notte le condizioni cliniche dell'onorevole Enrico Berlinguer si sono ulteriormente aggravate. L'attività elettrica cerebrale è scomparsa. Il coma, pertanto, è da considerarsi irreversibile". "In un angolo, Bianca, la figlia, appoggiata al muro, legge le righe del bollettino. Ha gli occhi asciutti. Stringe in dentro le labbra in uno sforzo disperato, facendo lo stesso movimento circolare del volto che faceva il padre nei momenti di tensione. Sembrava di vedere lui" scriveva Ugo Baduel su "l'Unità" del giorno dopo.

𝑰𝒍 𝒄𝒖𝒐𝒓𝒆 𝒄𝒆𝒔𝒔𝒂 𝒅𝒊 𝒃𝒂𝒕𝒕𝒆𝒓𝒆 𝒂𝒍𝒍𝒆 12:45.

𝑵𝒐𝒗𝒂𝒏𝒕𝒂 𝒐𝒓𝒆 𝒅𝒊 𝒂𝒈𝒐𝒏𝒊𝒂. 𝑨𝒗𝒆𝒗𝒂 𝒔𝒆𝒔𝒔𝒂𝒏𝒕𝒂𝒅𝒖𝒆 𝒂𝒏𝒏𝒊.

Scrive Luigi Pintor su "il Manifesto" :" Mi colpisce ancora la sua immagine vacillante su quel palco. Avrei voluto essere presente a sorreggerlo" . (Giuseppe Fiori , La Vita di Enrico Berlinguer, Editori Laterza 1989).

𝑶𝒈𝒈𝒊 11 𝒈𝒊𝒖𝒈𝒏𝒐, 𝒍’𝒂𝒏𝒏𝒊𝒗𝒆𝒓𝒔𝒂𝒓𝒊𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒎𝒐𝒓𝒕𝒆 𝒅𝒊 𝑬𝒏𝒓𝒊𝒄𝒐 𝑩𝒆𝒓𝒍𝒊𝒏𝒈𝒖𝒆𝒓, 𝒂𝒍𝒍𝒆 𝒐𝒓𝒆 11 𝒊𝒏 𝒄𝒐𝒓𝒓𝒊𝒔𝒑𝒐𝒏𝒅𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒕𝒂𝒓𝒈𝒂 𝒄𝒐𝒎𝒎𝒆𝒎𝒐𝒓𝒂𝒕𝒊𝒗𝒂 𝒑𝒐𝒔𝒕𝒂 𝒅𝒊𝒇𝒓𝒐𝒏𝒕𝒆 𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒄𝒂𝒔𝒂 𝒏𝒂𝒕𝒊𝒂 𝒊𝒏 𝑽𝒊𝒂𝒍𝒆 𝑫𝒂𝒏𝒕𝒆, 15 , 𝒂 𝑺𝒂𝒔𝒔𝒂𝒓𝒊, sarà deposta una corona di fiori con una breve cerimonia commemorativa a cura della Fondazione Enrico Berlinguer.

Rimani sempre nella memoria collettiva del Paese.

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